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Campopiano: "I cinesi chiedono la modifica della clausola di gradimento dello statuto"

di Thomas Rolfi
Fonte: pasqualecampopiano.com

Pasquale Campopiano, giornalista che ha seguito fin dal principio lo sviluppo delle vicende societarie del Milan, ha fornito alcuni aggiornamenti sul proprio blog riguardo al closing che avverrà entro il 3 marzo.

Come comunicato oggi su Gazzetta ufficiale e su un quotidiano sportivo nazionale (la Gazzetta dello sport, foto di copertina) saranno il 1 e il 3 marzo 2017 le due convocazioni dell’Assemblea dei soci del Diavolo. 

NUOVO CDA – In sostanza, la convocazione pubblicata mette all’ordine del giorno la nomina del nuovo cda del Milan, con l’assemblea che accetterà le dimissioni di quello uscente, formato tra gli altri da Barbara Berlusconi e Adriano Galliani (al passo d’addio). E contemporaneamente nominerà il nuovo cda a composizione italo-cinese (le indiscrezioni al momento danno per sicura la presenza del futuro ad Marco Fassone e molto probabile quella di David Han Li, il braccio destro della grande mente “Yonghong Li”). Sarà poi nominato il collegio sindacale e ratificato l’operato di cda e collegio uscenti.

UNA MERA MA SIGNIFICATIVA FORMALITA’ – Ma la novità presente in convocazione è quella citata come parte straordinaria: “Modifiche all’articolo 6 dello statuto sociale in materia di clausola di gradimento“. Spiegamola. In sostanza si tratta di una mera ma significativa formalità: l’attuale articolo 6 dello statuto Ac Milan recita che qualsiasi cambiamento di controllo di proprietà che comporta l’ingrasso di nuovi soci deve essere approvato con una clausola di gradimento dal cda in carica. I cinesi hanno chiesto una piccola modifica a Fininvest, che sarà ratificata dall’assemblea dei soci: SES ha chiesto al venditore Fininvest di procurare in tempo idoneo prima del closing parere favorevole al cambio societario dall’attuale cda (quello composto da Barbara e Galliani). In poche parole l’attuale cda esprimerà il proprio gradimento sull’operazione di cessione ai cinesi prima del closing.

PERCHE’ E’ UNA FORMALITA’ – Molti obietteranno, “e se Barbara e Galliani e il cda attuale si mettono di traverso?“. Semplice, non possono farlo. In caso di mancato gradimento da parte del cda attuale sull’ingresso dei cinesi come nuovi proprietari Fininvest risulterebbe “inadempiente” e dovrebbe rimborsare ai cinesi 400 milioni, i 200 della caparra già versati..più i 200 della sua penale. Non accadrà mai, ovviamente. Ma la formalità resta significativa perché i cinesi hanno chiesto ed ottenuto tutte le rassicurazioni del caso per tempo debito. Insomma, stavolta è stato calcolato tutto nei minimi dettagli, ecco perché il closing è sempre più vicino.


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