Camarda convocato in Champions League. Le parole di Gravina raccontano una realtà diversa
Le parole di qualche giorno fa di Gabriele Gravina su Francesco Camarda non hanno fatto piacere al Milan: "Negli ultimi cinque anni di nostra governance abbiamo avuto i risultati migliori nelle giovanili. Dalla 20 alla 19 fino al nostro orgoglio: la Nazionale Under 17 , il simbolo di una progettualità. Quei ragazzi hanno battuto 3-0 il fortissimo Portogallo anche in intensità e gioco. Ecco, non mancherà molto che l’Italia tornerà a essere riferimento con la nazionale maggiore, tornerà nella ristretta cerchia dei grandi mondiali. Perché i talenti li abbiamo, rincresce vedere però come spesso non vengono utilizzati dai club, penso a Camarda del Milan. Il talento ha bisogno di opportunità, all’estero le danno".
Parole che raccontano una realtà completamente sbagliata visto che il Milan ha già fatto esordire nella scorsa stagione Camarda in Serie A e questa sera sarà convocato per la prima volta per una partita di Champions League. Se dovesse entrare in campo contro il Club Brugge, il 16enne attaccante rossonero diventerebbe il più giovane giocatore della storia del Milan ad aver debuttato nella competizione europea per club più importante (batterebbe anche il primato italiano di Moise Kean).