Calamai: "Non contano solo i soldi stranieri, occorrono marchi storici come Maldini"
di Massimo Canta
Luca Calamai, vice direttore della Gazzetta, si è espresso sul tema relativo agli ingressi di capitali stranieri nel campionato italiano. Nel calcio non bastano questi misteriosi ricchi del mondo - ha voluto specificare il giornalista - altrimenti il PSG avrebbe già vinto la Champions e il Manchester City avrebbe fatto un altro risultato. Credo che contino ancora i grandi rappresentanti delle squadre, nomi gloriosi come Maldini, Albertini e famiglie come Moratti, Berlusconi e Agnelli, capaci di dare un'impronta alle loro squadre. Mi auguro che i nuovi investitori stranieri comprendano l'importanza del 'marchio vero', che va difeso e che fa parte della Storia, altrimenti è difficile far rinascere una società".
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Sabato 4 maggio
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