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Bucciantini sul Milan: "Io devo riconoscere una società. Se riconosco una società prima o poi trovo anche la squadra"

di Lorenzo De Angelis

Intervenuto negli studi di Sky Sport 24, Marco Bucciantini ha parlato di Milan dopo la brutta prestazione di Torino che ha visto la formazione di Sergio Conceiçao uscire sconfitta per 2 a 0 dall'Allianz Stadium: 

"Antonio Conte ti fa vedere il suo atteggiamento con alcuni giocatori forti che ha avuto, l'ultimo Kvara. Non è che uno per forza vuole cambiarti il DNA. Ad un certo punto dice: 'Io ci ho provato'. Non mi hai dato, vado avanti con altri. Nel Milan si è invece deciso di tenere i migliori, perché seppur la discontinuità, erano quelli che avevano riportato lo scudetto e tutto. 

Sul Milan devo ancora vedere una serie, di indizi, di messaggi, che vanno tutti dalla stessa parte. Io continuo a vedere un po' di confusione. Anche in questi giorni che il Milan va in campo, lo guardi, e non sai se stanno cercando un centravanti, un'ala sinistra, un'ala destra, un centrocampista, un terzino. Per me il Milan deve comprare un centrocampista come prima cosa. Walker? È un ruolo dove in estate hanno deciso di comprare un giocatore al posto del capitano sei mesi fa. 

Emerson Royal è in difficoltà, ma si torna sempre lì. Io devo riconoscere una società. Se riconosco una società prima o poi trovo anche la squadra. Nel MIlan ci sono giocatori forti, è una squadra che ha fatto 80 punti, ha vinto il campionato, però ha sottovalutato i Tonali, i Kessiè, che se ne sono andati". 


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