Braida: "Il calcio non è una scienza. Algoritmo aiuta ma decide l'uomo"
di Francesco Finulli
Ariedo Braida, storico ex dirigente rossonero oggi nel board della Cremonese neopromossa, ha parlato sulla Gazzetta dello Sport oggi in edicola del tema legato all'utilizzo degli algoritmi nel calcio, soprattutto in sede di studio di un giocatore che si vuole acquistare: "La matematica è una scienza e il calcio no. Il calcio è spesso approssimazione, si va per intuizioni, per genialate. Il calcio è territorio per artisti. Gli algoritmi possono aiutare, perché forniscono statistiche, numeri, dati oggettivi. Ma poi dev’essere sempre l’uomo a decidere, a scegliere, a valutare".
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Domenica 14 dicembre
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