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Boban rivela: "Il Milan non mi ha invitato per i 125 anni, ma fa niente. Nutrirò grande amore per tutta la vita per questa società"

di Francesco Finulli

Zvonimir Boban, in diretta negli studi di Sky Sport 24 nel post partita delle gare del martedì di Champions League, ha parlato del Milan e dell'imminente 125° anniversario del club che verrà celebrato domenica in occasione della gara di campionato casalinga contro il Genoa. L'ex giocatore e dirigente rossonero è stato molto chiaro nelle sue dichiarazioni.

Le parole di Zvonimir Boban: "Una squadra che ha fatto la storia, il Milan è la storia: un club magnifico e fantastico. Una volta che capisci quanto è elegante, quanto di vincente ha dentro non ti stacchi più di quei colori. Io non sono nato milanista ma mio padre era “riveriano” e quando il Milan mi ha cercato mi ha detto di andare subito. Nutro, ho nutrito e nutrirò per tutta la vita grande amore per questa società che non mi ha invitato per i 125 anni però fa niente. Mi dispiace ovviamente ma non lo dico con rancore: celebrerò i 125 anni essendo orgoglioso di averne fatto parte. Mio figlio è un matto milanista, mio padre è riveriano e guarderemo la partita con il Genoa sperando in una vittoria e che allo stadio ci sia un’atmosfera degna di questo club".


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