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Bernardo Silva durissimo contro l'Arsenal: "Hanno usato trucchi e imbrogli. Non esiste cosa più difficile nel calcio che dover giocare contro squadre che difendono con 10 o 11 uomini tutti dietro alla palla"

di Antonello Gioia

Nonostante il pareggio acciuffato in extremis contro l'Arsenal, il Manchester City resta comunque in testa in Premier League seppur con il Liverpool attaccato alle costole. Ma c'è qualcuno, come Bernardo Silva, centrocampista dei citizens che non ha apprezzato i Gunners asserragliati dal centrocampo in giù: "Il City vuole giocare a calcio e vincere, l'Arsenal no", ha esordito ai microfoni di Sky Sport.

Senza pietà. Il portoghese ha aggiunto: "Non esiste cosa più difficile nel calcio che dover giocare contro squadre che difendono con 10 o 11 uomini tutti dietro alla palla come fa l'Arsenal", argomenta dunque il portoghese. "Non è facile... ma avremmo potuto fare meglio e dobbiamo migliorare. Però ripeto: se solo una delle due squadre in campo gioca a pallone e punta alla vittoria è durissima".

Ne ha per tutti Bernardo Silva, che è passato a criticare anche l'arbitraggio della gara all'Etihad Stadium: "L'arbitro ci ha messo del suo, lasciandoli fare... noi ogni stagione abbiamo degli incontri con gli arbitri della Premier e ci promettono sempre che faranno di tutto per evitare certi tipi di situazioni... ma poi non se ne fa mai niente. Sul gol del pareggio (l'1-1 di Calafiori, ndr), l'arbitro stava ancora parlando con il nostro capitano, non lasciandoci il tempo necessario di tornare nelle nostre posizioni in campo. Poi sul gol del 2-1 Ederson è stato ostacolato da giocatori dell'Arsenal. Dopo hanno fatto fallo su Rodri prima che il loro portiere si rendesse protagonista di perdite di tempo. Ma sapete cos'è la cosa più ridicola? Dare solo 6-7 minuti di recupero dopo tutto ciò. Ma almeno abbiamo giocato per vincere e siamo lo stesso felici perché io sono uno a cui piace giocare a calcio per vincere. Mentre loro hanno usato trucchi e imbrogli...".

Un passaggio poi dedicato a Rodri, che si è gravemente infortunato contro l'Arsenal. Parlandone in merito alla possibilità di vincere il Pallone d'Oro: "Io mi auguro che lo vinca proprio Rodri, lo spero davvero! La gente dice che la lotta è tra lui e Vinicius e vedremo come andranno le cose. Vinicius ha vinto la Champions League mentre Rodri si è laureato campione d'Europa. Sono due giocatori diversi ma preferirei se lo vincesse Rodri". Mentre sull'esclusione dall'illustre lista per il premio personale: "Se mi dispiace non far parte ancora una volta della shortlist? No, sono felice della mia carriera e di tutto quello che ho vinto. Abbiamo trionfato in Champions e vinto sei Premier League in sette anni. Non posso lamentarmi del successo che ho avuto".

Infine un augurio per la stagione dei Citizens: "Vorremmo rivincere tutto, soprattutto la Champions che abbiamo vinto una sola volta. E l'anno prossimo c'è il nuovo Mondiale per Club... che vogliamo aggiungere alla bacheca. C'è davvero tanto per cui lottare", la chiosa.


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