Baresi in vista del Bruges: "Domani è una bella partita importante. Speriamo di trovare continuità"
Presso l’Oratorio della Madonna dei Poveri a Baggio, in via Madonna dei Poveri 1, si è tenuto l’evento di inaugurazione di un nuovo spazio sportivo rigenerato da Fondazione Milan al fianco di Fondazione Snaitech e Fondazione Costruiamo il Futuro. Franco Baresi, Vicepresidente onorario del club, ha parlato ai microfoni di MilanNews.it. Queste le sue dichiarazioni.
Tutti siamo partiti dagli oratori, anche Franco Baresi…
“Siamo qui per inaugurare questo spazio sportivo, questo campetto fondamentale per il quartiere, l’oratorio e questi ragazzi che così possono fare sport. Dargli l’opportunità di poterlo fare è importante”.
Un anno importante per Franco Baresi, che entra ancora di più nella storia del club
“Mi hanno ricordato che sono 50 anni da quando sono arrivato al Milan nel ’74. Sono parecchi e sono volati. Sono stati belli intensi”.
Domani si torna in Champions. Un Milan ancora a zero punti in classifica. Fonseca sempre più convinto di quello che fa:
“Fonseca è il nostro allenatore, deve far sentire la sua personalità, il suo credo. La squadra sta rispondendo, domani è una bella partita importante. Dobbiamo far punti dopo le prime due andate male. Speriamo di trovare continuità”.
Cos’è mancato al Milan in Europa fino a questo momento?
“La continuità diventa importante, fare prestazioni su prestazioni aiuta ad avere fiducia e stima e ti porta a fare le cose nel modo migliore. Fare risultati aiuta tutti: ambiente, giocatori e squadra. Trasmette entusiasmo”.
Leao, Theo, Morata… È un Milan da Champions?
“Il Milan se sta bene ha qualità importanti. Dobbiamo saperlo, tutti insieme si può far bene”.
La gestione della fascia “condivisa”
“Non lo so, questa è una scelta del mister. Magari vuole stimolare il gruppo e diversi giocatori. È una scelta sua e va rispettata”.
Fonseca ha detto che nessuno è intoccabile
“Difficile parlare da fuori. Quando uno è nella rosa del Milan deve essere sempre disponibile. Disponibile a giocare, a dare il massimo per la squadra. Poi ci sono le scelte del mister che vanno rispettate”.
Ti piace Theo capitano?
“È un grande, ha grande personalità e qualità. È sei anni che è da noi e merita di portare la fascia”.