Balzaretti elogia Fonseca: "Si è ripreso totalmente il Milan come credibilità, agli occhi di tutti"
Nel corso del consueto appuntamento con il podcast di Cronache di Spogliatoio 'Elastici', l'ex calciatore e dirigente Federico Balzaretti ha parlato di Milan dopo la vittoria della formazione di Paulo Fonseca sul Club Brugge:
"Mi sta piacendo tantissimo Fonseca, tantissimo. Nella comunicazione, nelle dichiarazioni, nelle scelte. E si è ripreso totalmente il Milan come credibilità agli occhi di tutti, o almeno questo è il mio pensiero.
Detto questo, che Leao meriti di giocare non sono d'accordo, perché se c'è meritocrazia Okafor nelle ultime partite ha fatto meglio di Leao. Però, Leao è un talento straordinario e non si può accantonare, quindi sono d'accordo che il bastone, la carota, in questo momento siano il mezzo per vedere come reagisce il giocatore. Ancora Fonseca e Leao non si sono capiti, e stanno provando a mettersi su piani diversi, di comunicazione e scelte, il modo di poter ingranare. Per cui "Ok, ti faccio giocare, ti dò questa responsabilità, poi però ti tengo in panchina. La prossima però in Champions la giochi. 50 minuti riesci".
Per me può giocare col Bologna, però è più che per meritocrazia è per cercare di trovare l'intesa, perché non si può sperperare un patrimonio come ha il Milan in Leao. Se sono un allenatore cerco e ci lavoro fino alla morte con un giocatore del genere, ma mettendo sempre la squadra prima. Per cui: meriti di giocare? Giochi. Merita Okafor? Gioca Okafor, e tu te la vedi. E non c'è nessun problema. C'ha ragione Fonseca, non c'è nessun problema. Tutti i talenti sono passati quelli discontinui, quelli che avevano questa luce, ma anche questa pausa. Sono sempre passati da momenti. Quindi credo che sia una tappa normale, di due che forse non si sono capiti subito, ma che devono andare piano piano a braccetto".