Anche Nocerino nella Top Ten TMW della 16^ giornata
Una grande giornata di gol quella da poco conclusasi. Ai piani alti vincono Roma, Juventus, Milan, e Inter. Pareggiano Lazio e Udinese. Soprattutto la Roma con la vittoria al San Paolo dà una scossa alla classifica. Questa settimana nella Top Ten TMW troviamo:
Thereau: Grande partita da trequartista, tocchi di fino e belle giocate che spesso trovano i compagni smarcati, se poi ci metti dentro un gol e l'assist del raddoppio il gioco è fatto. Perfetto
Denis: Anno fortunato per lui, quello che tocca lo trasforma in oro, per gran parte della partita ci pensa e poi decide che ora di timbrare il cartellino con il solito gol pesante. Stakanovista
Nocerino: Si è trasformato il goleador e non è poco per un centrocampista, la migliore annata della sua carriera, sarà forse che accanto a tanti campioni ma si esalta sempre. Combattente
Maxi Lopez: I campi pesanti sicuramente lo agevolano, ma ci mette comunque la solita forza, si procura il rigore e poi la mette dentro senza timidezza. Possente
Julio Cesar: Quando hai un portiere come questo a fine campionato almeno dieci punti te li porti a casa, l'intervento d'istinto sulla botta di Ghezzal è da rivedere nelle scuole calcio. Chiuso per ferie
Ramirez: Bello nelle movenza da qualche partita è diventato anche più forte fisicamente, qualcuno lo paragona a Zidane, deve ancora dimostrarlo, ma continua a segnare. Esteta
Giaccherini: sembra tarantolato, dribbling essenziali e subito al tiro, se riesce tatticamente a migliorare potrebbe dare la scossa alla Juventus che cerca una punta esterna. Interessante
Di Michele: gli anni per lui sono una formalità è sempre umile e quando c'è da far gol conosce bene il suo mestiere, scalda le polveri con il primo, brilla per tecnica nel secondo. Fantastico
Di Natale: si carica spesso sulle spalle le sorti della sua Udinese, anche quando non segna, come nel caso di Pinzi fa segnare e che assist ragazzi e quanta corsa utile alla causa. Capitano
Lamela: chi chiedeva a Sabatini il colpo del campione, adesso è servito, Lamela del peccato, un frutto proibito a cui nessuno sa dire di no nemmeno i Romanisti, gol e giocate Paradisiache. Bimbo de Oro