Ambrosini: la storia del n.23 e del colpo di testa
di Stefano Maraviglia
Massimo Ambrosini si racconta, la storia del n.23 e di quella bravura quasi "strana" nel colpo di testa, per un giocatore non altissimo. "Il n.23 lo indosso perchè era il numero di M. Jordan. Appena arrivai al Milan lo aveva Marco Simone per lo stesso motivo e io presi il 15, poi lui andò via io riuscii a prenderlo e da lì non l'ho più lasciato". Sulla sua abilità nel gioco aereo il capitano ha spiegato: "Da piccolino ho giocato per un periodo sia a calcio che a basket, non so se mi sono portato dietro qualcosa e che magari m'ha fatto diventare un buon colpitore di testa".