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Ambro: "Ad Ibra piacciono le pressioni, per questo club la Champions vale tanto"

di Federico Gambaro

Di seguito le altre dichiarazioni rilasciate a "Uefa.com" del capitano del Milan che dopo aver parlato del Barça ha risposto a delle domande relative ad Ibrahimovic, alla fase offensiva rossonera e all'importanza della Champions per il club di Via Turati: "Se Ibra ci parlato di questa partita con la sua ex squadra? No, no. A lui le pressioni piacciono quindi probabilmente per lui questo è un modo per caricarsi ancora di più. Poi ha girato talmente tante squadre che ogni anno per lui si ripropongono una o due sfide da ex, quindi ci è abituato - ammete Ambro che poi spiega l'importanza dello svedese - E' importante? Tanto. E' un giocatore carismatico, che ha personalità, oltre che doti calcistiche inimitabili. Soprattutto nelle partite importanti non ha timore, anzi ha voglia di dimostrare ancora di più il suo valore contro le grandi squadre". Il centrocampista pesarese poi si sposta sulla squadra e risponde anche ad una domanda sulle triplette segnate da Boateng e Nocerino e l'opportunità di emulare i due compagni: "Tripletta.... ne basterebbe anche uno di gol! Gioco in una posizione più arretrata rispetto al passato, ho meno opportunità per andare avanti. Il modulo è chiaro e la mia posizione è più arretrata, quindi non è facile segnare. Il Milan segna non solo con gli attaccanti? E' il segno che comunque il sistema di gioco è più importante dei singoli. Quando hai in squadra personalità di un certo tipo il rischio è quello di pensare che siano sempre loro a risolvere le partite e il fatto che ci sia più coinvolgimento da parte di tutti è un segno di grande forza". Il capitano, infine, chiude sul valore che ha la Coppa dalle grandi orecchie per il club rossonero: "Per questo club tanto, del resto è riconosciuto nel mondo per i grandi risultati ottenuti in Europa e negli ultimi 20 anni ha sempre dato tanto per la Champions League, ha vinto tanto, ha fatto vedere un bel calcio in tutta Europa. E' un motivo di grande vanto avere tante coppe in bacheca. Personalmente gioco con questa squadra da 15 anni, ormai mi sento parte di questo club e quindi tutto quello che riguarda la Champions ha un fascino particolare".


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