Allegri sugli infortuni: "Statistiche senza senso, temo una psicosi. Lo scorso anno sbagliai, ma ora..."
Massimiliano Allegri chiamato in causa da La Stampa a spiegare la situazione infortuni in casa Milan, ha risposto così alle domande mirate su quello che è un argomento caldissimo. "Certe statistiche senza senso: solo 3 ko muscolari. Milan e infortuni, gioco al massacro. Temo una psicosi tra i ragazzi".
Massimiliano Allegri, quanti sono i giocatori del Milan che si sono fatti male per colpa sua?
"Non ha senso fare statistiche adesso. Sembra che al Milan ogni giorno muoia qualcuno".
Numeri alla mano: cinque infortuni pronti via.
"Ci sarebbe da preoccuparsi se fossero tutti guai muscolari. Invece io ne conto due e mezzo perché Pato e Robinho hanno avuto due stiramenti importanti ma lo stop di Montolivo è di poco conto. Dopo la sosta Riccardo sarà a disposizione, i brasiliani invece si rivedranno il 23".
E degli altri cosa ci dice?
"Muntari si è bloccato in vacanza, Didac Vilà non si è mai allenato con noi, Strasser si è fatto male al malleolo tibiale e Abate ha avuto una distorsione. Per non incappare in infortuni traumatici c’è un solo rimedio: giocare a dama".
La stagione scorsa si è chiusa con 71 infortuni. Negli ultimi due mesi c’è stata un’epidemia.
"Il problema è stato alla fine e lì ho sbagliato non c’è dubbio. Più rischi, più ti fai male ma il gioco valeva la candela: ci giocavamo lo scudetto. Se avessimo vinto nessuno si sarebbe permesso di screditare il nostro lavoro, siamo arrivati secondi e allora distruggiamo i giocatori".
Proprio loro, come stanno reagendo?
"Spero che tra i ragazzi non si crei una psicosi. Il rischio c’è, si parla soltanto di noi".