Pronta la rivoluzione in casa Milan. A giugno si cambia tutto, o quasi...In arrivo centrocampisti importanti

Un primo posto in classifica che fa sognare, momentaneo sì, ma comunque fondamentale. Importante perchè arrivato dopo una vittoria sofferta, e in un certo qual modo, immeritata. Il Milan che si è visto sabato sera ha lasciato comunque un po' di amaro in bocca, per i suoi limiti, di gioco ma anche di carattere. Un carattere che si è visto solo nel capitano, Massimo Ambrosini, che per gran parte della gara ha trascinato la squadra, credendoci fino alla fine. Poi i due gol, di Maxi e di El Shaarawy, due potenziali riserve, che hanno trasformato la serata rossonera da pessima ad accettabile. Questo Milan ha molto da migliorare, ma la vittoria con l'Udinese potrebbe essere la vera svolta della stagione, per la fiducia e per lo scudetto. Passando al mercato, invece, dobbiamo prepararci alla grande rivoluzione rossonera. In casa Milan sono pronti grandi cambi, soprattutto per quanto riguarda il centrocampo. A fine stagione molti giocatori della mediana milanista saranno in scadenza di contratto e la società dovrà prendere delle decisioni importanti. Intanto bisognerà decidere chi tenere e chi no. Van Bommel, Seedorf, Flamini, Ambrosini e Gattuso sono tutti in scadenza a giugno, per quanto riguarda il futuro di Emanuelson invece, a decidere saranno tecnico e società. Senatori, quindi, che dopo anni trascorsi in rossonero potrebbero dire addio a Milano e alla società di via Turati che si prende tutto il tempo per capire quale possa essere la decisione migliore. Sicuramente, questo, è un Milan da svecchiare, o comunque, in parte, da rinnovare. E allora ecco le idee per il mercato estivo. In primis dovrebbe arrivare Riccardo Montolivo, bloccato dal Milan già in tempi non sospetti e in scadenza di contratto con la Fiorentina. Se dovesse approdare in rossonero, il centrocampista viola arriverà a parametro zero e dovrebbe percepire circa 3,5 milioni di euro all'anno. L'idea che però alletta la dirigenza milanista è quella di ingaggiare Seydou Keita, centrocampista del Barcellona, maliano con passaporto francese. 32 anni e al Barça dal 2008, il mediano blaugrana potrebbe chiudere la sua storia con il club catalano proprio quest'estate, nonostante il suo contratto scada nel 2014. C'è infatti una specie di accordo tra la società spagnola e il giocatore: Keita potrà decidere a giugno se prolungare la sua permanenza in Spagna, oppure interrompere il legame consensualmente, d'accordo anche con il presidente Sandro Rosell. Il desiderio del maliano sarebbe quello di rimanere in terra catalana, ma dopo l'arrivo di Fabregas e l'ascesa di Thiago Alcantara il suo utilizzo in campo è sempre più limitato. Al momento il Milan è molto attento a questa vicenda ma soprattutto ai contorni economici di questa operazione. Keita non sarà comunque l'unico obbiettivo, (oltre a Montolivo ovviamente), perchè il Milan è pronto a una rivoluzione, prepariamoci quindi a grandi cambiamenti in casa rossonera.