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Inzaghi carica l’esordio a S.Siro. Il Milan vince e attende Van Ginkel. E non finisce qui

di Giulia Polloli

Sarà la carica di Inzaghi alla prima da allenatore a S.Siro. Sarà una Lazio che non riesce ad incidere né fisicamente né sul piano del gioco. Sarà che rispetto al Milan che ricordavamo, questa squadra fa della velocità e della coralità di gioco il suo biglietto da visita. Sarà la gioia di essere  nuovamente a ridosso del campo per seguire da protagonista le vicende della squadra che amo. Eppure a me, questo Milan è piaciuto. Fermo da subito la cascata di emozioni: non ho detto che siamo imbattibili, che siamo una squadra da grandi obiettivi. Pur con tutti i limiti del caso, che in questo momento di euforia sono momentaneamente cancellati, il Milan mi ha trasmesso un sentimento positivo. Non sempre si può disquisire di massimi sistemi, a volte è meglio apprezzare ciò che si ha a disposizione e goderne, visti i tempi di crisi. La squadra di Inzaghi ha iniziato a giocare a ritmi alti, nel primo tempo la Lazio è rimasta attonita di fronte al fraseggio rossonero. Diego Lopez non si è mai trovato in difficoltà, complici anche le buone prestazioni  del centrocampo che, pur contro una nutrita schiera di avversari, ha mantenuto i ranghi serrati. Muntari ha preso le redini della mediana con De Jong e Poli facendo da reparto di smistamento per la fase offensiva affidata ad un tridente anomalo. Pazzini infortunato ha lasciato il posto a Menez, pedina fondamentale, che ha creato scompiglio nell’area laziale. El Shaarawy è la conferma più dolce di questo esordio seguito a ruota da Honda. Aveva ragione Seedorf quando diceva che il nipponico aveva solo bisogno di tempo per prendere confidenza con il nostro calcio. E aveva ragione chi diceva che nel novero degli acquisti stagionali dovesse essere inserito proprio El Shaarawy, visto il campionato da assente giustificato appena concluso. Le sue progressioni in fascia sono melodie per le orecchie di Inzaghi e per chi, in campo, rivestirà quello che fu il suo ruolo. Un Milan che ha strappato applausi, ma che ancora è work in progress. Al nuovo acquisto Torres è seguito il sì di Van Ginkel che nella giornata di oggi raggiungerà Milano per visite mediche e firma. Ma potrebbe non essere finita qui. Nell’ultima giornata del mercato estivo Galliani ha ancora trattative i stanb by che potrebbero  trovare soluzione. Il Milan tiene col fiato in sospeso i suoi tifosi, come nel finale della gara d’esordio. E se questo è il preludio della stagione… potremmo davvero vederne delle belle.


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