Galliani e un amore mai tramontato: ancora in ballo la trattativa tra Milan e City per Tevez

Con un Bonera così in forma, forse Thiago Silva poteva essere risparmiato. Pochi minuti di gioco e quel gesto, che nessun tifoso rossonero voleva vedere. Entra Zambrotta esce il brasiliano che lascerà San Siro nel peggiore dei modi, aiutandosi con le stampelle. Il problema è tutto nella gamba destra, precisamente nel flessore, che non permetterà al difensore di essere in campo in Champions con il Barcellona. “L'ho rischiato ed è andata male” ha ammesso poi Allegri, forse pentito, sicuramente scoraggiato dai numerosi infortuni che colpiscono i suoi giocatori. Ma adesso non bisogna piangersi addosso e, in vista della sfida con gli spagnoli, bisogna guardare i lati positivi; come per esempio il rientro di Boateng, che è apparso subito in forma, pronto per affrontare il temibile Barça di Pep Guardiola. Bene anche Muntari, rinato con la maglia rossonera, che regala assist ai compagni e va vicino al gol, fermato solo dalla sfortuna. E poi il solito Ibra, immenso e incontrastabile, che segna l'ennesima doppietta stagionale, il 22' gol in campionato. Capocannoniere della serie A, lo svedese trascina ancora una volta il Milan verso una vittoria importantissima per la classifica, regalando ai compagni e ad Allegri, tre punti fondamentali per mantenere la distanza con la Juventus. La cosa importante adesso, è che Ibra riesca a fare la differenza anche in Champions, proprio con la sua ex squadra, per dimostrare veramente di essere un grande campione. Il Milan, invece, dovrà ripartire da questa vittoria con la Roma, raccogliere le forze e mettersi nell'ottica che di fronte questa volta ci saranno i più forti del mondo. Come dice Galliani, questa partita dovrà essere meglio di un film di Rambo, in cui il Milan non dovrà mai 'cadere'. Proprio l'ad rossonero, nel post partita, si è espresso anche sul mercato: ha sottolineato che la lettera 'M' è stata protagonista negli ultimi acquisti del club milanese (Merkel, Mesbah, Muntari e Maxi Lopez), e che magari potrebbe esserlo anche in futuro. Solo giochi di parole, o meglio di lettere, quelle di Galliani, perchè il numero 2 di via Turati continua solo a parlare di Carlitos Tevez. Nessuna 'M' in questo nome, e allora l'amministratore delegato ha pensato bene di aggiungerla lui: “MTevez per l'estate”, ha affermato, sorprendendo un po' tutti, per questa dichiarazione a cuore aperto, segno che l'amore per l'Apache non è mai tramontato.