Galliani e le amicizie giuste per il mercato: City e Toro su tutti
Rigore, equilibrio e giovinezza. È questo il monito di Barbara Berlusconi. Lei, giovane, vuole ricominciare la stagione nel migliore dei modi. Ha scritto una lettera indicando le linee guida che incarnano lo spirito Milan. Il tutto tenendo ben presente una sorta di rivoluzione che si sta avviando all'interno della rosa, neanche poi così pacata. Gli addii dei senatori, oltre che dolorosi, saranno anche problematici per il Milan che verrà. Guidare una squadra abituata a certe consuetudini, a determinati comportamenti non è facile. Anche perché basta un errore per buttare al vento quel famoso stile che è stato costruito negli anni. Ecco perché Lady B sta subito tentando di proseguire nel lavoro svolto da anni da tutti i dirigenti che sono passati dal Milan. Dal canto suo, Allegri avrà il duro compito di tenere legato uno spogliatoio che inizia già a mostrare le prime crepe. Qualcuno dovrà sedare le sfuriate eccessive, solitamente messe in scena da Ibrahimovic. E i nuovi arrivi dovranno essere subito incanalati sui binari giusti. A proposito di arrivi. Le società a cui il Milan è legato sono soprattutto due. Il Manchester City e il Torino. Le trattative con la squadra di Mancini riguardano ovviamente nomi grossi ed eventuali scambi importanti. Nonostante le smentite, Ibra e Thiago Silva ai Citizens piacciono eccome. Il Milan, si sa, non disdegna né Balotelli né Tevez per l'attacco e l'idea Kolarov per la fascia sinistra è molto più che una semplice ipotesi. Con il Torino, il club di via Turati aveva già iniziato a trattare lo scorso anno. I rossoneri che nella passata stagione sono andati in granata sono Verdi, Oduamadi e Darmian. Ora al Toro piace Rodney Strasser per il centrocampo. Il Milan potrebbe rinnovare tutti i prestiti con la società di Cairo e chiedere in cambio Ogbonna per puntellare la difesa. La sensazione dunque è che oltre ai parametri zero, in questa sessione di mercato sia molto importante avere le amicizie giuste...