E Aquilani sia, ma l'acquisto è anche in attacco!
Mancano esattamente dieci giorni alla fine del mercato e quello che abbiamo scoperto è che Aquilani è "un ottimo giocatore". Insomma tutto porta a pensare che l'ex juventino sia vicino a vestire rossonero. Ma non è forse emerso che in mezzo al campo al Milan mancano facitori di gioco come l'acqua nel deserto? Non è il caso di rimpiangere Pirlo, perché, seppure sia tuttora il miglior centrocampista italiano, bisogna ammettere che il gioco rossonero della mediana era ormai troppo abituato a passare dai suoi piedi e questo rallentava molto l'azione offensiva. Certo però che velocità e qualità sono necessarie in un centrocampo che vuol essere competitivo in Europa. Ecco, dunque, che Aquilani in questo senso può essere un'ottima mossa. Ci vuole ringiovanimento e ci vuole subito, prima di trovarsi a fine stagione con 5 giocatori, guarda un po' di centrocampo, in scadenza di contratto. Si rende inoltre necessario l'acquisto di un vice Ibra. Con la cessione di Paloschi in prestito al Chievo, con Inzaghi ai box, con Pato di rientro dalle ferie e con un Ibra dolorante, a Cagliari sarà davvero dura. Nei giorni scorsi si parlava di un interessamento per Peter Crouch. Lo spilungone attaccante del Tottenham sarebbe a dir poco perfetto: tipica prima punta da area di rigore che può fungere da vice-Ibra, ma può anche giocare in coppia con lo svedese che non ama stare stabile nei sedici metri avversari. E allora se per Aquilani sembra ormai cosa fatta, ora urge preparare l'assalto al bomber!