Adesso bisogna ripartire, ecco alcuni nomi per ricominciare e tornare sul tetto del mondo
Nonostante la vittoria, la partita con il Novara ha mostrato alcuni limiti di questo Milan. Il mercato rossonero dovrà quindi essere aggressivo, anche perchè, i vuoti da colmare adesso sono tanti. Gli addii, tra le lacrime e i cori dei tifosi, di Seedorf, Inzaghi, Gattuso, Zambrotta, Van Bommel e Nesta lasceranno un vuoto incolmabile, sicuramente da un punto di vista affettivo, mentre da un punto di vista tecnico, la dirigenza dovrà sforzarsi per trovare delle soluzioni adeguate. Allegri annuncia l'arrivo di Montolivo, e anche Acerbi sembra sempre più rossonero. Traorè è invece il primo acquisto della prossima stagione, in attesa del vero colpo. La cena Galliani-Allegri e Berlusconi ha portato buone nuove: i big (Ibra, Thiago Silva e Boateng) non lasceranno Milanello, mentre il tesoretto raccolto con il risparmio degli ingaggi dei campioni che lasceranno il club, servirà per investire nel futuro della squadra. Una rosa da rifare, e la promessa del presidente è chiara: “manterremo il Milan ad alti livelli”. La linea da seguire, quindi, è una sola: giocatori più giovani e ingaggi più contenuti. Osservato speciale, da parte della società di via Turati, è Granqvist, difensore centrale del Genoa. Svedese come Ibra, il 27enne potrebbe trasferirsi a Milano, dopo un solo anno trascorso con la maglia rossoblu. Nesta d'altronde è insostituibile, un campione del suo calibro sarà impossibile da trovare, ma il Milan ci deve provare, certo di avere già in casa il fenomeno Thiago Silva. L'idea per il centrocampo porta invece il nome di Axel Witsel, già nel mirino dei rossoneri la scorsa estate; mediano del Benfica, il belga ha un contratto con le aquile fino al 2016 ma il vero problema è la clausola rescissoria, pari a 40 milioni di euro.
Per quanto riguarda l'attacco, Ancelotti non molla la pista Pato, mentre il 'Diavolo' continua la sua corte a Tevez. Galliani, a un gruppo di tifosi che gli chiedevano se l'Apache sarebbe arrivato al Milan, ha risposto con un secco: “vedremo cosa fare”, ma il club milanese vorrebbe provare a portare nella città lombarda Supermario Balotelli, per seguire la “linea verde” indotta dal presidente. Ma questi affari non saranno semplici da portare a termine, soprattutto dopo la vittoria (che non arrivava da 44 anni) del City in Premier. Gli inglesi chiederanno sicuramente cifre molto alte per i propri giocatori e, a questo punto, toccherà al Milan decidere cosa fare. I tifosi si aspettano un bel regalo, ma, visto il momento economico del Paese, Berlusconi starà sicuramente con la cinghia tirata.
In chiusura voglio dire un grazie speciale a quei campioni che hanno fatto la storia del Milan: Gattuso, Seedorf, Nesta, Zambrotta e Pippo Inzaghi, grandi giocatori e soprattutto grandi uomini.