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A giugno l'addio di Pato? Il Milan pensa a Van Persie o Giroud

di Gaia Brunelli

A gennaio il Milan non ripara, costruisce! Ancora una volta, esattamente come l'anno scorso, gli acquisti di gennaio stanno dando i loro frutti. A partire da Maxi Lopez che a Udine ha contribuito in maniera decisiva a far guadagnare i tre punti alla squadra rossonera. Così anche Muntari, alla sua prima da titolare e con il numero 14 che fu di un certo Giorgione Weah, è riuscito a sbloccare una situazione difficile contro il Cesena, al Manuzzi, dove il Milan non vinceva da 22 anni. La strategia, dunque, funziona. Il mercato invernale è quello della svolta. In realtà sembra ancora presto per dirlo, anche perché sabato c'è la partita-verità contro la Juventus. Lì tutta la rosa rossonera dovrà dimostrarsi affamata e all'altezza, a presiedere da chi giocherà. Di sicuro, se a Ibra non dovessero fare sconti, lì davanti agirà Pato che, nella scorsa stagione, negli scontri diretti è stato devastante. Per lui, oltretutto, potrebbe essere un'ottima vetrina per dimostrare (a chi ancora avesse dubbi) tutto il suo talento e, cosa più importante, una ritrovata forma fisica. A giugno, infatti, potrebbe decidere di lasciare il Milan. Lui che era già stato dato per certo a Paris Saint Germain a gennaio, sembra essere sulla via dell'addio, ma più probabilmente direzione Premier League. Potrebbe essere questo, dunque, il motivo per il quale la dirigenza rossonera si sta guardando intorno alla ricerca di un attaccante da affiancare a Ibrahimovic. L'anno prossimo tornerà Cassano, mentre Maxi Lopez prederà il posto di Inzaghi. Se dovesse andarsene Pato, Van Persie potrebbe essere il sostituto giusto, anche per non rendere la cessione del brasiliano troppo dolorosa. Dell'olandese dell'Arsenal ormai si parla tanto, anche perché Galliani continua ad ammettere il suo gradimento verso il giocatore. I Gunners, però, non lo regaleranno di certo e per averlo il Milan dovrà tentare anche di battere la concorrenza del Real Madrid che al momento pare in vantaggio. L'altro nome da monitorare è quello di Giroud, attaccante classe '86 del Montepellier. Già 16 gol per lui in questa stagione di Ligue 1 e chi lo conosce bene dice che è simile a Luca Toni ma più tecnico. Di sicuro a giugno qualcuno arriverà, anche se per il momento è il mercato di gennaio a dare ai rossoneri le maggiori soddisfazioni.


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