Serata fantozziana per il Milan Futuro, arriva un altro ko in una partita che era alla portata
Per definire la partita contro il Pineto scegliamo una sola parola: "fantozziana". Un avversario, quello abruzzese, che non ha fatto assolutamente nulla per vincere e che si è ritrovato invece a segnare due gol. A zero. E nuovamente i Milan Futuro riesce nell'impresa di complicarsi la vita in un incontro casalingo alla portata. La differenza rispetto alle sfide contro Pianese e Legnago è che la squadra di Daniele Bonera ha fatto la partita praticamente dall'inizio alla fine, sebbene col solito, cronico problema di concretizzare.
Una partita condizionata da due episodi incredibilmente sfortunati: dopo un primo tempo in cui il Milan Futuro ha avuto il pieno controllo, arriva l'harakiri firmato Raveyre che nel tentativo di appoggiare per Liberali serve un avversario, con l'azione che prosegue e termina col portiere che atterra un giocatore del Pineto. Dal dischetto Bruzzaniti è perfetto. Il raddoppio rievoca la cara vecchia Gialappa's Band con Bartesaghi che nel tentativo di allontanare un pallone colpisce Schirone e la palla carambola clamorosamente in rete.
In mezzo tanta buona volontà ma poca concretezza: Longo non tira praticamente mai in porta, non basta nemmeno l'ingresso in campo di Camarda e Vos al 58' e di fatto il portiere avversario, Tonti, non è particolarmente impegnato. A completare l'opera l'ennesimo cartellino rosso, lo rimedia Coubis (siamo a due rossi nelle ultime tre partite) per fallo da ultimo uomo negli ultimi minuti. Sprecata un'altra buona occasione per tirarsi su in classifica, regalando il primo successo esterno dopo aver raccolto 2 punti nelle precedenti 4 trasferte.