Pioli a Sport Mediaset: "Ci aspetta una partita prestigiosa, serve una prestazione di alto livello"
Mister Pioli ha parlato a SportMediaset alla vigilia di Atletico Madrid-Milan. Queste le dichiarazioni del tecnico rossonero:
È dura ma non è ancora tutto perduto: “Sì, al di là delle percentuali che possiamo avere per il passaggio del turno ci aspetta una partita prestigiosa, importante, contro un avversario molto forte e molto temibile, quindi dobbiamo cercare di mettere in campo una prestazione di alto livello”.
L’Atletico nelle ultime uscite sembra un po’ meno compatto: “Sì, stranamente sì. Ma può succedere a tutte le squadre di avere difficoltà e di subire un po’ di più. Di solito l’Atletico è una squadra che concede molto poco, ma noi nella partita d’andata in parità numerica qualche difficoltà gliela abbiamo creata e il nostro obiettivo è di andare a giocare una partita ancora con questo coraggio per cercare di essere pericolosi e cercare di mettere in difficoltà una squadra solida, una squadra esperta, una squadra molto forte”.
Da dove si riparte? “Si riparte dal nostro modo di giocare, dalla nostra voglia di metterci in discussione contro un avversario molto forte. Chiaro che il nostro percorso prevede di superare degli ostacoli o di trovare degli ostacoli lungo il nostro cammino, ma questo ci aiuterà a crescere sempre di più, analizzando con molta lucidità le nostre prestazioni e le nostre situazioni. Quella di domani è una partita importante dove dobbiamo giocare con attenzione, determinazione, tecnica, tattica e lucidità al massimo per avere delle possibilità di vincere”.
Su Ibra: “Ibra sta bene, però è chiaro che giochiamo tanto, sono tante le partite importanti e tutte per noi pesano tanto e vedremo che scelte farò per domani”.
Sulle assenze: “Non conta il numero degli assenti, conta la qualità dei miei giocatori e la loro voglia di mettere in campo una prestazione di livello domani sera. I giocatori che scenderanno domani in campo sono assolutamente di livello e saremo sicuramente una squadra pronta per giocarci la partita pallone su pallone”.