MN - Fedele: "Spalletti è l'uomo giusto a cui affidare la squadra. Il Milan deve ispirarsi all'Atalanta"
Fonte: intervista di Thomas Rolfi
Intervenuto ai microfoni di Milannews.it Furio Fedele, firma del Corriere dello Sport, ha parlato di Spalletti come nuovo possibile allenatore rossonero. Questa la domanda e la risposta:
Il nome di Spalletti, anche in relazione alle esigenze che potrebbe avere sul mercato, è compatibile con il progetto di Elliott?
"Spalletti non ha allenato solamente grandi squadre, ma anche Empoli, Sampdoria e Udinese. Secondo me è uomo di buon senso e ha una grande esperienza. Io continuo a citare due esempi che dovrebbero essere presi a modello dal calcio italiano: l'Atalanta e il Verona. L'Atalanta di Gasperini adesso si dice 'Giocano sempre insieme'. In realtà giocano sempre insieme nel senso che rimane sempre Gasperini, ma i calciatori cambiano spesso e volentieri. Il Verona sembrava già deputato alla retrocessione certa e invece sta davanti al Milan. Tutto questo con un monte ingaggi irrisorio rispetto a quelli delle big. Il Verona ha battuto la Juventus con Faraoni (ex Inter), Pessina, Borini e Pazzini (ex Milan). Sarebbe una beffa se Locatelli andasse all'Inter o alla Juve, dopo essere stato svenduto anche lui per 13 milioni di euro. La cosa pazzesca di questi Milan, mettiamoci anche l'ultimo Berlusconi e quello di Li Yonghong, è che si trovano per le mani dei buoni giocatori e questi vengono svenduti o dimenticati. Nell'ultimo decennio ci son stati circa una ventina di giocatori provenienti dal settore giovanile del Milan che hanno esordito in Serie A e molti di questi hanno giocato con la maglia rossonera. Se poi l'ottusità e la cecità non ti fanno vedere che i giocatori ce li hai in casa è un problema. Nella mostruosità di questo Milan c'era la voglia di lasciar partire Gabbia sia in estate che a gennaio, che invece ha dimostrato di poter stare in Serie A. E' inutile andare a fare tentativi folkloristici ed esotici che non stanno nè in cielo nè in terra".