Kessie a Sky: "Oggi contavano i tre punti. I rigori? Sono più importanti per gli attaccanti, se Ibra non se la sente li tiro io"
Franck Kessie è stato intervistato da Sky Sport nel postpartita del Dall'Ara.
"Oggi era una gara importante, era importante vincere. Quando si gioca fuori casa è molto dura, soprattutto a Bologna, loro non mollano mai. Oggi contavano solo i tre punti".
Sulla reazione dopo le sconfitte: "La stagione è così, non si possono giocare tutte le gare al 100%, abbiamo perso due partite ma abbiamo rialzato subito la testa".
Sui rigori: "Il calcio di rigore è più importante per l'attaccante, se segna si sente meglio. Nel secondo mi ha lasciato la palla e l'ho calciato. In allenamento ne calciamo pochi, chi ha voglia di tirare calcia. Il rigorista è Ibra, dipende da lui, se lui non se la sente lo lascia. Io quando calcio guardo il portiere fino all'ultimo".
Sulle avversarie per lo scudetto: "Fanno tutte la corsa per lo scudetto, sono tutte in lotta. Noi dobbiamo andare più forte. Noi pensiamo a noi stessi senza guardare agli altri. Pensiamo alla nostra partita e vedremo cosa succederà. Dobbiamo lottare fino alla fine per arrivare più in alto possibile, facciamo quello che dice il mister".