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Kakà per D&G: "A Milano mi sento a casa. Credo che sarà un grande mondiale"

di Pietro Mazzara

In un’intervista realizzata con Dolce&Gabbana, Ricardo Kakà si racconta a 360 gradi. Calcio e non solo nelle sue dichiarazioni: “Io sono nato a Brasilia ma ho iniziato a giocare a calcio a San Paolo, a scuola dove facevamo i primi allenamenti. Le strutture del San Paolo sono, per me, una seconda casa. Penso che il mondiale sarà un bellissimo evento, con molti cambiamenti per il paese. Io a Milano mi sento a casa. Ho chiesto a Caroline di sposarmi a Venezia, ho organizzato tutto in un ristorante del posto e siamo molto legati alla città. Io sono cambiato per lei e lei ha cambiato tante cose per me. Abbiamo tanti progetti e sogni insieme. Mio figlio Luca ha iniziato a giocare a calcio e lo fa tanto in casa. Sono molto per le cose semplici, in campo mi trovo meglio come creativo. Ogni cosa che fai come calciatore, sia nel bene che nel male ha una grande attenzione. Attraverso il calcio si possono trasmettere tanti valori belli anche se la critica si sofferma di più sulle cose negative”.


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