Kakà: “Il calcio italiano è molto tattico, quello spagnolo è simile a quello brasiliano. Sul mio futuro...”
Ai microfoni di Esporte Espetacular, l’ex rossonero Ricardo Kakà ha parlato così del calcio italiano: “In Italia il calcio è molto tattico. Durante gli allenamenti, almeno 40 minuti sono dedicati alla tattica. Un giocatore italiano cresce con questa mentalità e quindi sa già dove posizionarsi, è tutto automatico per lui. In Spagna invece il calcio è diverso, si gioca di più, diciamo che è molto più simile al calcio brasiliano”. In merito al suo futuro quando smetterà di giocare, Kakà ha spiegato: “Mi piacerebbe continuare nel calcio, mi immagino come direttore tecnico, cioè un ruolo tra il campo e l’amministrazione. Poi con il tempo il mio pensiero potrebbe anche cambiare, ma ad oggi vorrei ricoprire un ruolo di questo tipo. Non vorrei fare né l’allenatore né il commentatore”.