Castellacci: "Inammissibile che la FIGC abbia avvallato immediatamente l'input del Governo. Due/terzi dei medici di B si dimetteranno"
Enrico Castellacci, ex responsabile sanitario della Nazionale italiana, è stato intervistato da Sportmediaset, mostrandosi molto in disaccordo con Governo e FIGC.
Sulla ripartenza del calcio: "Che ci siano dei rischi è indubbio, ma il mondo e l'Italia deve ripartire, anche a livello calcistico".
Sulle responsabilità del medico: "Essere responsabili di tutto è paradossale anche pensarlo. Assunzione di responsabilità ma serve anche condivisione del rischio".
Su Spadafora: "Avrei preferito un'altra linea per riprendere il campionato, un pochettino più aperta".
Sulla FIGC: "Mi ha sorpreso ancora di più, non ho accettato che abbia immediatamente avvallato l'input governativo. Non è ipotizzabile che una federazione non si sia resa conto quanto sia inammissibile che ci sia una responsabilità unica nel medico del calcio e non ci sia una condivisione del rischio".
Sulle dimissioni dei medici sportivi: "Due/terzi dei medici di Serie B hanno mandato le lettere di eventuali dimissioni. I due medici del Prato si sono già dimessi".