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Vignetta MN - In casa Milan conta il look

di Michelangelo Manente

Nel Milan la parola chiave è "cresta": prima El Shaarawy, poi Mexes, ora il giovanissimo Niang. È risaputo che Berlusconi ci tenga molto al look dei suoi calciatori, non ama stravaganze e spesso non si fa sfuggire occasioni per ribadirlo. Stavolta però conviene non dir nulla e lasciare che le stravaganti creste rossonere facciano ciò che ultimamente stanno facendo. Tra le "creste" ha fatto particolarmente piacere il recentissimo gol del quasi 18enne M'Baye Niang in Coppa Italia, che ha ben impressionato nella mezz'ora di partita in cui, oltre a muoversi bene, ha tentato più volte di entrare nel tabellino dei marcatori. A questo punto Berlusconi dovrà trattenersi ancora un po' e sopportare queste creste che, saranno anche audaci e stravaganti, ma per ora fanno comodo, molto comodo.

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