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Mitraglia Comi: un 2011 da applausi

di Pietro Mazzara

Un anno vissuto a grandi ritmi e un passaggio, quello dal Torino al Milan, che lo ha caricato, in maniera inevitabile, di responsabilità ed aspettative. Ma basta solamente il numero dei gol realizzati nell’interno anno solare per far vedere come le speranze riposte in lui siano ampiamente state rispettate. 21 gol nel 2011, 13 dei quali con la maglia della Primavera rossonera e i restanti otto con quella granata. Gianmario Comi, dopo un periodo di normale assestamento alla nuova realtà, ha iniziato a segnare a raffica come mai gli era capitato da quando calca i campi del campionato Primavera. Il modulo di gioco di Dolcetti, inoltre, ne ha esaltato al meglio le doti e lui è anche migliorato molto a livello di movimento su tutto il fronte offensivo. Destro, sinistro, di testa o su calcio di rigore non fa differenza, il Toro è sempre il pericolo numero delle difese avversarie e l’intesa con Ganz e Carmona oltre a quella con Kingsley Boateng può essere una delle armi vincenti per provare a centrare gli obiettivi stagionali della squadra.


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