LA LETTERA DEL TIFOSO: "Welcome back" di Davide
Mentre la pioggia saluta un'estate incerta, e con il presidente del Paris Saint German (Nasser Al-Kelaifi n.d.r.) che si prende la briga di sciorinare blasfemie circa la necessità di annullare il Fair Play Finanziario, a suo dire causa della mancata crescita dei piccoli club (ma mi faccia il piacere!), il popolo rossonero applaude il suo nuovo Milan, cocktail di piccole e umili operazioni, del paziente e laborioso operato del dottor Galliani, dello spirito di chi sa che alla fine Radamel Falcao andrà al Manchester United e che i famigerati Top Player verranno in Italia solo per trascorrere le vacanze. Pazienza. Sono però fermamente convinto che Galliani, impersonando il magnifico Fabrizio De André, direbbe: "eppure un sorriso io l'ho regalato". Nessuna illusione, eppure amici rossoneri, non so voi ma quel sorriso io ancora ce l'ho sul volto! Non il sorriso del 3-1 rifilato alla Lazio (mica il Chievo, con rispetto parlando), ma il sorriso di chi con meno di 15 milioni cash ha condotto ad una vera e propria rivoluzione, completata dalle cessioni capolavoro di Mario Balotelli e Kevin Constant. Ragioniamo: con circa 11/12 milioni (Urbano Cairo per Alessio Cerci ne ha pretesi 17/18), la società ha ricomposto un gruppo intero, alla luce di un mercato intelligente, eccezion fatta per il dubbio affare Cristante. E accanto a ciò, il Milan ritrova lo spirito e l'entusiasmo del suo dodicesimo uomo, di chi il Milan lo vive, lo anima e letteralmente lo FA! . Bentornati a tutti voi, a chi c'è sempre stato e a chi aveva fatto un passo indietro, a chi pensa ancora alle cessioni di Ibrahimovic e Thiago Silva, e chi come me confida in un grande campionato di Fernando Torres. Insieme riprendiamoci il posto che spetta alla nostra sontuosa storia! Con il Milan sempre nel cuore!
Davide da Rocca Imperiale (CS)