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LA LETTERA DEL TIFOSO: "Resta Pato, Allegri si adegui" di Loris

di Alberto Vaneria

Pato resta ed Allegri deve fare buon viso a cattivo (forse) gioco.
Pato ha spesso fatto irritare anche me per la sua svogliatezza e per i
suoi atteggiamenti in determinate situazioni. Ciò non toglie che sia
un giocatore fuori dal comune. Sta pertanto all'allenatore convogliare
in positivo le non comuni doti del ragazzo. Troppo facile arrabbiarsi e
scaricarlo per il tuttofare Robinho; troppo comodo metterlo in panca
dopo qualche prestazione sottotono, solo "perché se lo è meritato"!
Pato è un patrimonio del Milan, è giovanissimo e talentuoso, e prima
di scaricarlo Mister e Società ci debbono pensare 50 volte e,
comunque, per non meno di altrettanti milioni.
Il Milan non partecipa alle svendite di capodanno e bene ha fatto il
Presidente Berlusconi a bloccare un'operazione, che avrebbe portato il
pur forte Apache in cambio di Pato, con un divario di età di ben 5
anni tra i due e per cifre pressoché alla pari.
Vero che Pato ci deve ancora mettere molto del suo, ma è altrettanto
vero che l'allenatore ci deve lavorare sopra e pure con molti impegno
e pazienza.
Solo ai tifosi è concesso di essere insofferenti e di mandare a quel
paese Pato, ogni qualvolta questi dimostri in campo di "meritarselo",
non anche al suo allenatore. Di generosi cursori della pelota ne
troviamo quanti ne vogliamo, ma non appena si intercetta un ragazzo di
classe e mezzi superiori, ancorché non completamente espressi, si ha
il dovere di lavorarci a fondo e a lungo. Questo vale per tutti e, a
maggior ragione, per uno come Allegri che, tanto per non dimenticare,
a Pato deve la doppietta vittoriosa nell'ultimo derby scudetto. Con un
po' di sensibilità e di senso del rischio, Allegri dovrebbe dare
fiducia a Pato nel derby, invece molto probabilmente ricorrerà al
solito Robinho, che gli garantisce maggiore corsa e spirito di
sacrificio. Poi però ci sarà da vedere cosa succederà in campo: se
Robinho la butta dentro e si vince il derby Allegri avrà avuto (solo)
apparentemente ragione, se per caso Roby ne combina una o più delle
sue, sprecando facili occasioni e si perde, allora Allegri rischierà
di perdere in una sola volta derby e squadra.
Sì perché, se Allegri rinuncia a Pato e perde il derby, non avrà più
scusanti e si ritroverà facilmente ad essere l'ennesimo mediocre
allenatore che, una volta demeritato il Milan, scoprirà di essere
pronto per essere contattato dalla seconda squadra di Milano!
Personalmente non sono mai stato un simpatizzante dei calciatori
brasiliani, ai quali preferisco gli europei, ero e resto favorevole
alla cessione di Pato solo per cifre adeguate da reinvestire o per
contropartite di uguali valore e prospettive: ogni riferimento a
Balotelli non è puramente casuale.
Per Balo approvo e rischio (si fa per dire!) lo scambio; per l'Apache,
no!
Certamente si poteva e doveva evitare tutta questa pantomima, così
come ora si dovrà risolvere il problema del difensore sinistro in
fretta e bene.
Nessuno chiede il terzino più forte del mondo, ma non ci vogliono 10
anni o 100 milioni per comprare un buon difensore di fascia. Nessuno
chiede uno Zambrotta ventenne, ma neanche uno svincolato alla Taywo!
A questo punto la Società farà bene a muoversi sul mercato con idee
chiare e giuste, rinforzando la squadra come e dove serve, altrimenti
anche la Coppa Italia sarà difficile da raggiungere quest'anno.
Forza Milan sempre.

Loris


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