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LA LETTERA DEL TIFOSO: "Milan, sempre Milan" di Stefano

di Antonio Vitiello

Mi accorgo che non riesco a smettere di collegarmi a Milan News sul mio telefonino . Ogni 10 minuti cerco la notizia che mi faccia credere ancora nella mia squadra del cuore . E’ una fiamma che non si spegne , alimentata da un’anima rossonera che è nata con me ,  che fa parte da sempre della mia vita.

Nonostante gli incessanti temporali che si abbattono su di lei ( partenze illustri e arrivi sciagurati ) sono convinto che nessuna forza avversa sarà in grado di spegnerla. Ma che sofferenza!!!! E’ sufficiente un Torres spompato e totalmente in declino per ridare vigore alle speranze e continuare a credere in un campionato da protagonisti . Siamo fatti così noi milanisti , abbiamo una fede imperitura . Non importa se Matri , che avevamo già in casa , forse sarebbe stato più utile del biondo spagnolo , se i giovani di belle speranze non vogliono più approdare sulla sponda che conta del Naviglio , ce ne faremo una ragione. Quante critiche potrei aggiungere sulla gestione della squadra da parte della proprietà , ma a cosa serve? Alimentare la negatività non migliorerà la rosa a disposizione di Inzaghi , suggerire giocatori che non potranno mai essere acquistati e che non vedremo mai in rossonero è un esercizio che aumenta il disappunto e genera malcontento. L’entusiasmo e l’amore per la maglia saranno elementi  capaci di trasformare il Faraone in Cristiano Ronaldo, Menez in Bale , Cristante in Pirlo?....Forse no , ma sono convinto che se i nostri beniamini ci dimostreranno queste caratteristiche in ogni partita , riusciremo a gioire ugualmente ed essere fieri di una squadra che lotta e che esprime il massimo delle sue potenzialità.

Un giorno potrà anche arrivare uno sceicco capace di comprare chiunque , di riportarci ai vertici del calcio mondiale , ma quella fiammella che arde nel nostro cuore e in quello del nostro attuale presidente lui non l’avrà.

Dai , ora battiamo la Lazio , con o senza nuovi innesti.

Stefano


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