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LA LETTERA DEL TIFOSO: "La mediocrità rossonera" di Carmelo

di Thomas Rolfi

Cari amici rossoneri, quando seguendo la partita della nostra squadra del cuore, decidi di cambiare canale significa che ormai non c’è più nulla da vedere o da valutare. Purtroppo siamo costretti ad un'altra annata amara e ricca di delusioni. Siamo giunti alla fine del campionato ed il nostro allenatore non ha ancora un idea ben definita su come mettere e chi mettere in campo. Ritengo che l’esperimento Inzaghi sia fallito e lo dico con enorme dispiacere per Pippo, che ci ha messo tutto il cuore e l’amore che ha per i colori rossoneri. La squadra vista con l’Udinese non ha un'anima, non ha un leader ma cosa indispensabile non ha un gioco. Ma subire per novanta minuti e sperare esclusivamente nel contropiede è il nuovo modulo di gioco del Milan? ma soprattutto è da Milan? Io non credo che il livello tecnico sia inferiore a quello di squadre che stanno davanti al Milan in classifica, ma il modo di stare in campo, fa apparire i giocatori di una mediocrità allucinante. Oggi il Milan è l’immagine del suo allenatore con la differenza che Pippo pur essendo tecnicamente un giocatore mediocre con la volontà e l’impegno è stato in grado di fare cose straordinarie. Ecco forse è il suo carattere che Pippo doveva infondere ai suoi giocatori, ma entrare nella loro testa non è cosa facile. Il prossimo anno dovrebbe essere l’inizio di un nuovo corso che a prescindere da chi guiderà la società, mi auguro possa tornare a regalarci momenti di grande calcio colorati di rossonero senza dimenticare il passato al quale è obbligatorio dire “GRAZIE DI TUTTO PRESIDENTE”. Occorrerà pazienza ma soprattutto servono scelte e gente competente che sappia risollevare un Diavolo in caduta libera.

Carmelo Garufi


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