LA LETTERA DEL TIFOSO: "Di nuovo a questo punto..." di Andrea
Eccoci ancora qui, fratelli milanisti, a dover assistere al (presunto?) scempio fatto della nostra squadra da parte di una dirigenza che, se realizzasse quello che si sta prospettando, si dimostrerebbe totalmente inadeguata. Vendere Ibrahimovic + Thiago, per di piú a un prezzo risibile calcolando il valore dello svedese e quanto (solo 3 settimane fa!) era stato valutato il brasiliano dallo stesso psg! Allora, che la società almeno la finisca con tutte queste sceneggiate de "il grande amore di Berlusconi per il milan" e "resteremo competitivi", "vogliamo vincere tutto" etc etc. Se l'obiettivo è svendere i nostri unici 2 top players che lo dicano chiaro e tondo, ma la devono finire di prenderci in giro!! Le società esistono perchè ci sono tifosi che, nonostante la crisi e le difficoltà personali, sono sempre stati accanto alla squadra, consapevoli comunque di poter contare su una storia e un blasone di un certo tipo. Ora, ricorderei quindi al Galliani che noi siamo il Milan e non la Pro Vercelli e che abbiamo un nome da difendere: questo è quello che si aspettano i tifosi, che non vogliono essere piú umiliati come sta succedendo ora. Da questo punto di vista non si lamenti perciò della scarsezza della campagna abbonamenti, perchè è stato lui insieme al padrone a tradire per primo i tifosi stessi, sin dai tempi della cessione di Kakà. Al Milan i campioni non si vendono, ma se non si è piú in grado di gestire la società, si vende quest'ultima!! I presidenti passano, la maglia e la passione restano, per il bene del Milan Berlusconi vendi!
Ciao a tutti, Andrea