LA LETTERA DEL TIFOSO: "ArraPato di Milan" di Michele
Un saluto affettuoso alla redazione di MilanNews e a tutti i milanisti. <<Una giornata per cuori forti>>: così esordisce l'esclusiva in primo piano di MN. E' proprio vero: oggi ho temuto realmente di poter perdere colui che in 24 secondi gela i 90000 del camp nou; colui che a soli 22 anni ha ancora tanto da dare; colui che sui treni balla insieme ai brasiliani "ai se eu te pego"; colui che ha ereditato il n°7 sulle spalle. Sono contento che il papero rimanga anche se questo preclude l'approdo in rossonero di Carlito. L'ACMilan non deve fare aste; non deve cedere a questi stupidi tranelli che hanno occupato i nostri pensieri nelle ultime settimane. La stracittadina è alle porte e ,per fortuna, questa telenovela è terminata anche se con un nulla di fatto. Operazioni del genere non possono esser fatte a gennaio quando ancora si l'esito della stagione ancora da scrivere. Sono sicuro che in estate in caso di vittoria dello scudetto (ma sogno anche la champions) che arriveranno uom
ini non di rinforzo ma per un ulteriore salto di qualità dell'organico. Bisogna avere fiducia nel Milan e come società e come squadra perchè non è in attacco che abbiamo bisogno di rinforzi. Mi dicono che la squadra va svecchiata; che il presidente ha il braccino corto; che Allegri non dialoga; che Robinho sbaglia gol già fatti.. ma non riescono a inibire le emozioni che i colori rossoneri mi stanno regalando. Domenica ore 20:45 c' è l'inter: sono estremamente fiducioso perchè non mi fanno paura con un Re Midaibrahimovic in questa forma, con l'orgoglio di Pato E con la forza del GRUPPO. Ce la possiamo, ce la dobbiamo fare anche per lanciare un forte segnale agli juventini, gasati per il primo posto in classifica in coabitazione con i diavoli (anche se in realtà sono sotto!!), che credono nello scudetto. Un ringraziamento do alla Juventus: quello di aver svegliato il gigante che dormiva con la sconfitta di Torino. Un ringraziamento anche e soprattutto a voi tutti e allo stadi
o, Domenica, gridate più forte che potete MILAN TI AMO .
Michele Ditto