Giornalista per un giorno: la sfida delle sfide
Un mercoledì da leoni, una sfida unica, il match delle stelle in campo, la gara che può dare la svolta ad un’intera stagione.
Questa sera allo stadio San Siro di Milano alle ore 20.45 il diavolo rossonero sfida i marziani del calcio,match valevole per l’andata dei quarti di finale di Champions League.
Un’ attesa interminabile divide il popolo rossonero dal fischio d’inizio dello svedese Jonas Eriksson che dirigerà la partita delle partite.
La truppa del conte Max (con i rientranti Robinho e Maxi Lopez) risponde: “Presente”, il milan ci crede.
I pronostici della vigilia però sono tutti a favore del Barcà, un team capace di vincere e dare spettacolo allo stesso tempo, che negli ultimi anni ha impressionato tutti gli appassionati del giuoco del calcio, guidato da un calciatore dalla classe sopraffina, la pulce Lionel Messi.
Come detto però il Milan non si darà per vinto e tenterà il tutto per tutto nei 180 minuti di gara, nonostante assenze prestigiose, una su tutte il faro della difesa rossonera, nonché il mostruoso Thiago Silva.
Inevitabile in questi momenti ripensare alla finalissima di atene del ’94 tra il Milan di Fabio Capello e il Barcellona di Johan Cruijff; anche allora i pronostici erano a favore della squadra catalana e nell’undici titolare del mister dei tre scudetti consecutivi mancavano due pilastri, Franco Baresi e Billy Costacurta,due giocatori fondamentali, senza i quali però il diavolo riuscì comunque nell’impresa e fece ricredere tutto e tutti scollandosi di dosso l’etichetta di squadra difensivista e aggiudicandosi con una goleada la coppa dalle grandi orecchie. (Milan – Barcellona 4-0)
E se la storia si ripetesse? Oggi in palio c’è l’accesso alle semifinali, l’obiettivo è tornare nelle prime 4 squadre dell’olimpo del calcio europeo e continuare a coltivare il sogno.
La parola al campo e ai veri protagonisti… che vinca il migliore… con la speranza che questo vesta i colori rossoneri.
Forza ragazzi!!
Michele Laddaga