Palermo - Milan, il sogno "Double" è svanito!
Martedì 10 maggio 2011 allo stadio Renzo Barbera si affrontano Palermo contro Milan per la semifinale di ritorno di Coppa Italia. I padroni di casa, consci di entrare nella storia siciliana, si schierano con un 4 – 3 – 2 – 1 dove spiccano le stelle di Javier Pastore, Abel Hernandez ed Ilicic. I neo campioni d’Italia si rispondono con un 4 – 3 – 1 – 2, dove in porta il confermato Christian Abbiati, nella linea difensiva da destra verso sinistra Ignazio Abate (buona prova ma a tratti confusionaria) coppia centrale formata da Alessandro Nesta e Thiago Silva, a sinistra Luca Antonini (uscito anzitempo per infortunio sostituito dal rientrante Daniele Bonera). A centrocampo da destra verso sinistra Mathieu Flamini, Mark Van Bommel ed il capitano Andrea Pirlo nel ruolo di regista esterno in stile Beckham. Dietro alle due punte Clarence Seedorf e davanti a lui la coppia formata da Pato e Robinho. I rossoneri partono subito forte ed il trio d’attacco grazie a movimenti perfetti riesce a portare davanti al portiere Robinho che come da copione stagionale sbaglia un gol semplicissimo. Nel primo tempo il Milan è padrone del campo infatti sfiorano con Seedorf e Flamini il gol del vantaggio. Come spesso succede nel calcio alla prima occasione il Palermo punisce i rossoneri grazie ai gol di Migliaccio e Bovo su rigore.
Al 65° Seedorf lascia il posto a Zlatan Ibrahimovic che in pochi minuti colpisce un doppio palo, segna un gol e subisce una trattenuta da rigore. Forse un suo ingresso a fine primo tempo avrebbe potuto cambiare le sorti di questa compromessa semifinale.
Il “double” sarebbe stato importante perché negli ultimi anni le grandi squadre che hanno aperto un ciclo lungo e vincente sono partite dall’accoppiata nazionale, quindi riuscire nell’impresa sarebbe stato di buon auspicio.
Ultime considerazioni, forse i campioni d’Italia erano scarichi mentalmente o forse non hanno ancora completato la maturazione per essere vincenti sempre, ma una cosa è certa, non bisogna dormire sugli allori degli ultimi trionfi ed iniziare già a lavorare per la prossima stagione e gli acquisti di Mexes e Taiwo sono due ottimi biglietti da visita che possono permettere ai tifosi milanisti di sognare ancora. Una buona programmazione come nei cicli “Sacchiani, Cappelliani e Ancellottiani” possono permettere di far continuare un sogno a colori rossoneri.