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Milan - Parma, chiamatelo Nocerinho!

di Jacopo Galvani

Allo stadio San Siro di Milano, alle ore 20.45 di mercoledì, si affrontano per la quinta giornata di campionato Milan contro Parma. Gli emiliani, allenati da Franco Colomba, si dispongono in campo con un 4 – 4 – 1 – 1 dove spicca la prova del giovane talento Giovinco. Sebastian è la prova che il calcio italiano produce ancora giocatori di livello assoluto. Il piccolo attaccante a colpi da vero campione. Forse non sarà Roberto Baggio, ma un posto da titolare in una grande squadra lo meriterebbe sicuramente. I rossoneri allenati da Max Allegri rispondono con il consueto 4 – 3 – 1 – 2. In porta Christian Abbiati, il portierone di Abbiategrasso è apparso ancora incerto. In difesa da destra verso sinistra, Ignazio Abate, buona la sua prestazione fisica, ma a volte dovrebbe essere meno frenetico. Coppia centrale formata da Daniele Bonera e Thiago Silva. Daniele nel ruolo di centrale ha dato certamente più sicurezza rispetto a quando viene impiegato nel ruolo di laterale difensivo. Sulla sinistra Taye Taiwo, il ragazzo nigeriano è in continua crescita e dimostra di poter essere tranquillamente un titolare rossonero. A centrocampo Alberto Aquilani, prestazione ordinata ma a volte sembra estraniarsi dal gioco e di conseguenza pecca di personalità. Alberto ha grandi mezzi tecnici, quindi dovrebbe cercare più giocate individuali. Davanti alla difesa capitan Massimo Ambrosini, i novanta minuti gli hanno fatto bene sicuramente, il suo ritardo di condizione è evidente. Sul centrosinistra, il migliore della serata, il giocatore che non ti aspetti, Antonio Nocerino. In attacco la coppia formata da Antonio Cassano e Zlatan Ibrahimovic supportata da Kevin Prince Boateng. Il principe ghanese non ha ripetuto l’incredibile prova di Lecce, ma è sembrato comunque in costante crescita. Quando nei minuti finali è stato arretrato sulla linea di centrocampo ha reso al meglio.
Sino al minuto 30 del primo tempo la partita è stata noiosa, infatti il pubblico esigente di San Siro iniziava a rumoreggiare. Il gol d’opportunismo di Nocerino ha cambiato il match, visto che il Parma è stato costretto ad aprirsi per cercare il pareggio. Dopo il primo gol di Antonio la partita è stata in discesa, infatti aprendosi il Parma ha lasciato ampi spazi alla compagine rossonera. L’unica cosa da sottolineare, è che durante il buon possesso palla milanista, l’unico centrocampista che provava la verticalizzazione è stato Alberto Aquilani, gli altri giocavano solamente orizzontalmente. Ora concentrati contro la Roma che qualche ex giallorosso in maglia rossonera c’è. Il gol dell’ex ha sempre il suo fascino!


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