Milan Bari di Coppa Italia, Le stelle Ibra, Robinho e Cassano scaldano un gelido e desolato San Siro!
Giovedì 20 gennaio 2011 allo stadio di San Siro Milano si sono affrontati Milan e Bari per gli ottavi di Coppa Italia.
I rossoneri stranamente schierano una formazione “quasi tipo”, infatti in porta Flavio Roma (Abbiati e Amelia alle prese con l’infermeria). In difesa da destra verso sinistra un buon Massimo Oddo, coppia centrale formata da Alessandro Nesta e Mario Yepes, sulla sinistra Luca Antonini. A centrocampo Gennaro Gattuso, capitan Massimo Ambrosini ed il giovane Alexandre Merkel. In attacco il trio fantasia formato da Robinho Ibrahimovic e Cassano. Il trio variava spesso le posizioni in campo, infatti si mutava da 4 – 3 – 1 – 2 a 4 – 3 – 3 in base a dove si posizionavano Cassano e Robinho. L’intesa fra i tre è apparsa buona e la prova del fantasista di Bari vecchia Cassano è risultata più che soddisfacente. Quindi dopo aver visto giocare fantantonio al pubblico milanista è sorto spontaneo domandarsi come mai non sia partito dal primo minuto contro il Lecce domenica sera? Da soffermarsi sulla prova del giovane Merkel che ha fornito un assist a Robinho ed ha avuto la gioia di realizzare il gol del 2 a 0, ma è apparso a tratti ancora acerbo quindi c’è d’affrontare l’eterno dilemma, lasciar crescere Alexandre con la prima squadra all’ombra di qualche campione o lasciar partire in prestito il giovane centrocampista e dargli la possibilità di finire la stagione da titolare e di conseguenza accumulare un altro tipo di esperienza?
La partita è stata abbastanza scontata ed nonostante i 3 gol a tratti noiosa. Purtroppo il Bari, causa infortuni, è apparso nettamente inferiore alla splendida formazione che aveva divertito lo scorso campionato. A parte qualche fiammata di Alvarez e dell’ex Massimo Donati i biancorossi di Ventura sono scesi in campo già condannati ad una inevitabile sconfitta e l’ultima posizione in campionato non è un caso, quindi un forte intervento sul mercato credo sarebbe apprezzato dalla loro tifoseria.
Ultima considerazione riguarda alla formula della nostra coppa nazionale che non attira pubblico allo stadio. Appurato che non può dare un posto ai preliminari di Champions League, si potrebbe almeno cambiare la formula e renderla simile all’ F.A. Cup, facendola iniziare ad Agosto e dando la possibilità di parteciparci a tutte le squadre professionistiche italiane, forse così con l’avanzare dei turni, ci si potrebbe trovare la “sorpresa” di turno affrontare una squadra più blasonata riscuotendo di conseguenza più interesse. In altre parole riproporre, calcisticamente parlando, lo scontro mitologico fra Davide e Golia. Dimostrazione sta nel fatto che lo scorso anno quando il Milan affrontò il modesto Novara San Siro registrò un modesto numero di spettatori.