Cesena - Milan, muscolari d'eccezione
Domenica 19 febbraio 2012 allo stadio Manuzzi di Cesena scende il Milan di Max Allegri contro il Cesena di Daniele Arrigoni. I padroni di casa si schierano in campo con un prudente 5 – 3 – 2 per poi passare ad uno schema più offensivo cioè un 4 – 2 – 3 – 1 dove spicca la buona prova di Parolo (buone geometrie), Santana (buoni spunti palla al piede ma poco lavoro di squadra) e del sempre verde Iaquinta che si è procurato qualche occasione da gol. I rossoneri si sono schierati con un 4 – 3 – 1 – 2. In porta Christian Abbiati, sulla linea difensiva a quattro, da destra verso sinistra, Ignazio Abate, buona quantità ma in un paio di occasioni ha sbagliato la fase difensiva perché si è accentrato troppo dimenticandosi del giocatore che aveva scaricato la palla centralmente e di fatto lasciandolo poi libero di riceverla per poi crossare indisturbato. Coppia centrale formata da Daniele Bonera e Thiago Silva. La coppia non ha sbagliato quasi niente a parte un paio di rinvii sbagliati di Bonera, ma tutto sommato una prestazione convincente. I rossoneri vantano dei centrali difensivi di ottimo affidamento. Sulla sinistra un più che sufficiente Mesbah. Quest’ultimo è un buon acquisto, e nonostante non abbia colpi da fuori classe, il ragazzo algerino sbaglia veramente poco sia in fase offensiva sia in fase difensiva. A centrocampo Antonio Nocerino, nel ruolo di centrocampista destro è portato ad attaccare meno e questo può dare più equilibri e più protezione al centrocampo. Davanti alla difesa un buon Massimo Ambrosini. Per il capitano buona prestazione a livello intensità, peccato per l’infortunio. Sulla sinistra, per la prima volta con la maglia rossonera, Sulley Muntari. Per il Ghanese prestazione eccellente impreziosita da un gol. Un gol al debutto!! Il ragazzo ha dato equilibri in fase difensiva ed ottimi inserimenti in fase d’attacco. Sulla trequarti un sorprendente Urby Emanuelson. Perché sorprendente? Perché nonostante sia stato impiegato in un ruolo non a lui congeniale l’olandese ha disputato una delle migliori prestazioni in maglia rossonera impreziosita anche da un bellissimo gol!
Coppia d’attacco formata da Robinho e Maxi Lopez. La prestazione di Maxi, vista dall’esterno può risultare del tutto anonima, ma il numero 21 rossonero ha dato profondità alla squadra e ha coperto il pallone quando serviva, per permettere gli inserimenti dei centrocampisti. Insomma ha fatto il famoso “lavoro sporco”! Non avrà i colpi del fuoriclasse, ma in campo può tornare spesso molto utile. Un sogno se il buon Maxi diventasse il nuovo Jon Dahl Tomasson!
Ultima considerazione, contro la Juventus, se non recuperasse Boateng, il rischio tridente non dovrebbe essere un’utopia! Ibra o Maxi Lopez e due a scelta fra Robinho, Pato e El Shaarawy!