Riccardo Montolivo come Giuseppe Tornatore
Vincere in trasferta non è facile. In effetti gran i punti di distacco del Milan dalla capolista Juventus sono dovuti proprio al rendimento fuori casa. La Juventus nelle 15 partite disputate ha raccolto 33 punti, il Milan 24. A Verona contro il Chievo ci hanno lasciato le penne il Napoli sconfitto 2 a 0, la Roma battuta 1 a 0, la squadra ora di Corini ha pure vinto a Roma contro la Lazio 2 a 1. Un avversario ostico tanto più che il terreno pesante, per l’incessante pioggia, ha creato non poche difficoltà ai rossoneri soprattutto nella circolazione della palla.
Il gol di Montolivo al 25’ del primo tempo ha indirizzato la partita verso i canali voluti. Da quel momento il Milan è cresciuto e ha trovato maggior sicurezza. Possesso palla: Milan 61%, Chievo 32%. Va anche detto che una strepitosa parata di Abbiati ,su una conclusione da fuori area di Luciano, è stata determinante. Sono 9 le vittorie e 3 i pareggi conquistati dall’inizio del 2013. Dato ancora più significativo: 4 vittorie consecutive, 8 gol realizzati e nessuno subito. La porta di Abbiati è inviolata da 379 minuti. Semmai ci fossero dubbi è l’ulteriore conferma di quanto sia importante poter contare su un reparto arretrato solido. Merito anche di Ambrosini, Montolivo e Muntari che hanno dato una grossa mano a Bonera, Mexes e soci.
Balotelli: 7 tiri in porta su 7 punizioni calciate, da una delle quali -sulla respinta de l portiere- è scaturito il gol di Montolivo. Difficile fermare un caterpillar della sua forza e potenza e quindi gli avversari ricorrono alle maniere forti. E allora fioccano le ammonizioni . Col Chievo 5 su 6 sono state sanzionate per falli ai danni di Super Mario. Espulso al 33’ del secondo tempo Dainelli per 2 interventi scorretti entrambi su Balotelli.
El Shaarawy non segnato. I fantasmi di incomprensioni calcistiche con l’altra metà dell’attacco del Milan (Balo appunto) alimentano le discussioni nei bar e sui giornali. Il Faraone si sacrifica per la squadra in un lavoro di spola dispendioso. Alla fase difensiva e di contenimento collabora pure lui. Se poi vanno a rete i compagni ha poca importanza, importante è vincere e conquistare i tre punti in palio. El Shaarawy comunque ha disputato un ottimo secondo tempo.
Montolivo ha coronato la sua prestazione con un gol (è il terzo in campionato). Fra non molto il rimpianto di aver lascia andare via Pirlo non sarà più tale. “Monto” come Giuseppe Tornatore, premiato con l’Oscar per la regia del film “Nuovo Cinema Paradiso”, assurgerà a impareggiabile regista del “Nuovo Milan Paradiso”. Per rimanere in tema, i principali attori di quello spettacolo calcistico saranno senz’altro Mattia De Sciglio, Stephan El Shaarawy e Mario Balotelli.