Torino, Vanoli: "Milan deluso e ferito, dobbiamo giocare su questo"
Paolo Vanoli, tecnico del Torino, ha dichiarato in conferenza stampa alla vigilia del match casalingo contro il Milan come riporta tuttomercatoweb.com:
Che partita sarà con il Milan?
"Hanno fatto un mercato invernale importante, sarà un Milan deluso e arrabbiato: deve centrare a tutti i costi la qualificazione in Champions, hanno giocatori che possono risolvere la partita e hanno due squadre, quindi possono fare rotazioni. Noi guardiamo noi stessi, come stiamo facendo in questo periodo, e serve una partita concentrata e ambiziosa. Basta buttare via punti, dobbiamo conquistarne"
Che sfida sarà domani sulle fasce?
"A sinistra loro hanno Theo e Leao, poi hanno aggiunto Felix e Gimenez che è un uomo d'area: individualmente, dovremo fare attenzione a tutti. Serve una gara determinata, ci saranno momenti in cui con umiltà dovremo lottare da squadra. Non possiamo andare a fare una partita con il Milan ed essere padroni del campo per 90 minuti"
Servirà correre di più per mettere in difficoltà?
"I miei giocatori sanno che devono andare forte in allenamento per farlo poi in partita. Oggi nel calcio la condizione fisica è importante, soprattutto contro le grandi: loro hanno in panchina giocatori freschi, hanno due squadre. Volevano passare in Champions, noi dovremo essere bravi a gestire la partita dal punto di vista motivazionale. Loro sono delusi e feriti, dobbiamo giocare su questo. Fisicamente stiamo bene, chi non avrà i 90 minuti è chi è arrivato nell'ultimo periodo"
Ha rivisto la gara d'andata? Cosa vi ha insegnato?
"Non l'ho guardata, da parte nostra e parte loro è cambiato tutto: loro avevano un altro allenatore e un altro gioco, ora c'è un'altra filosofia e giocatori nuovi che hanno rinforzato il Milan. Sono due gare diverse, se devo prendere qualcosa da quella sfida è il coraggio con cui abbiamo giocato a San Siro: è ciò che sto vedendo in questi ultimi due mesi, cambiando mentalità. Giochiamo con i nostri tifosi, non deve mancare la voglia di fare qualcosa di importante. Si chiama ambizione, non deve mai mancare"