.

Tesser: "Il Milan? Noi giochiamo sempre per fare risultato"

di Francesco Specchia
Fonte: Novara.com

Vigilia di Coppa Italia, prima delle due sfide in rapida successione contro il Milan di Allegri. Sulla carta una sfida proibitiva per Tesser e i suoi ragazzi, che però nella Coppa Nazionale hanno saputo sempre come fare bene. “Meglio vincere in Campionato o in Coppa Italia? Andiamo a vincerle tutte e due.” Esordisce con un sorriso Tesser. “Due anni fa eravamo in un periodo che ci ha dato popolarità. Era punto molto importante e da lì è nata la bella atmosfera contro di noi. Domenica campionato, punti importanti in palio, daremo il meglio per ottenere il massimo risultato. Faremo nostra partita nel migliore dei modi. Squadra non è intristita, non è corretto. Abbiamo fatto delle prestazioni negative, domenica squadra con molti nuovi, molto contratta, ma mai subito il Cesena, fino a rigore mai tirato in porta. Mi sembra anche secondo tempo non è stata squadra rinunciataria. Cesena ha avuto più iniziativa di noi, è evidente. A volte arriva anche episodio, spesso contro di noi, che indirizza la partita, e noi non siamo capaci di riparare a questo episodio.”

Quello che manca al Novara in questo momento è quell’entusiasmo che, ironia della sorte, nacque proprio in occasione della Coppa Italia di due stagioni fa: “Il clima che si crea attorno alla squadra è importante, ha la sua importanza. La situazione non è bella, ne va preso atto. Con la Fiorentina è stata la prima partita veramente negativa in casa, abbiamo fatto un errore con la preparazione; col Cesena ho visto una squadra che mentalmente si è preoccupata per il momento e si è chiusa un po’ di più, ma non è giusto dire che la squadra ha mollato. Le due partite non vanno sommate, a parer mio è stata peggiore quella con la Fiorentina.”

La questione è quindi su cosa serve per uscire dal momento attuale: “Serve fare una buona partita e risultato per risolvere. Le uniche armi che possiamo avere sono la convinzione e la compattezza che dobbiamo avere. Dobbiamo avere una determinazione ed una ferocia notevoli per risalire. Se non le abbiamo nel cuore e nello spirito, diventa dura. Se lo spogliatoio è compatto si tira su, dobbiamo ritrovare la convinzione di potercela fare. Tutto passa attraverso le prestazioni di queste prossime partite. Io sono convinto che questa squadra si possa salvare, lo dico perché ne sono convinto. Prima di ultime due partite eravamo lì con la salvezza molto vicina. Ci manca l’acuto della vittoria, è quello che pesa sulla classifica.”

In vista della Coppa Italia previsto un ampio turnover, per molti motivi: “Per domani devo verificare lo stato fisico di alcuni giocatori, i nuovi difficilmente saranno impiegati, non hanno la tenuta fisica per due partite vicine. Dietro per domenica siamo contati, Porcari sarà squalificato. Non schiererò la formazione migliore. Paci e Dellafiore saranno della partita vista la squalifica per domenica,e Fontana giocherà in porta. Forse ci saranno Granoche e Morimoto davanti, a centrocampo potrei portare Gemiti, Marianini e Pesce, poi il resto dipenderà dal modulo. Rigoni deve tirare fiato un attimo, riposerà.”

 


Altre notizie
PUBBLICITÀ