.

Szoboszlai a San Siro, ma il Milan è l'avversario. 4 anni fa era a un passo dai rossoneri

di Gaetano Mocciaro

Il Milan trova il Liverpool sulla sua strada nella prima giornata della nuova Champions League. Fra i tanti campioni che vestono la maglia dei reds ce n'è uno che avrebbe potuto essere già da qualche anno del Milan. Parliamo di Dominik Szoboszlai, giocatore che è sicuramente il più talentuoso del centrocampo di Arne Slot.

Eppure nel 2020 sembrava davvero destinato a vestirsi di rossonero. La storia la conosciamo: Stefano Pioli è al suo primo anno di Milan, avendo raccolto la squadra in corsa dopo l'esonero di Marco Giampaolo. Ma la proprietà già verso fine 2019 ha allacciato i contatti con Ralf Rangnick, uomo Red Bull, nella cui galassia orbitano oltre al Lipsia anche il Salisbugo. Il cui trequartista è un ungherese di grande qualità: Dominik Szoboszlai, per l'appunto.

È uno dei primi nomi della lista del Professor e il prezzo comunque abbordabile, visto in prospettiva futura: 22 milioni. Sembra tutto fatto, lo stesso Szoboszlai a luglio ammette di essersi incontrato di recente proprio con Rangnick e sul Milan si è limitato a un "Vedremo", aprendo comunque le porte a un trasferimento in Italia o in Spagna. L'inversione a U della proprietà rossonera, dopo l'incredibile finale di stagione, porta alla conferma di Stefano Pioli, all'addio di Rangnick e, di conseguenza, fa saltare Szoboszlai. Il Lipsia nel gennaio del 2021 lo acquista per 36 milioni e lo rivende a luglio 2023 per il doppio. Soldi comunque ben spesi dal Liverpool ha fatto del magiaro un pilastro della squadra: 45 presenze e 7 reti nella sua prima stagione in Premier. E anche con l'arrivo di Arne Slot la musica non è cambiata, anzi: in quattro giornate, Szobozlai è di fatto lo stakanovista della squadra, non avendo perso un solo minuto di gioco. E servendo già due assist.


Altre notizie
PUBBLICITÀ