L'obiettivo di mercato del Milan parte dalla panchina: Skov Olsen "nascosto" dal suo allenatore
Doveva essere il giocatore più attenzionato del Brugge, Andreas Skov Olsen. Il tecnico Nicky Hayen ha deciso invece di preservare il danese, almeno per la prima parte di gara. Solo panchina per l'ex Bologna, che negli anni sotto le due torri non ha entusiasmato, nonostante le grandi aspettative su di lui.
Il trasferimento al Brugge è stato solo apparentemente un passo indietro nella sua carriera. L'impressione è che gli sia servito per prendere la rincorsa. Senza il tatticismo del calcio italiano e con la testa più libera, pur giocando esterno destro nel 4-3-3 ha numeri da centravanti: 45 reti e 25 assist in 109 partite. In giornata è ingiocabile, troppo forte per il campionato belga. Ha mantenuto però le sue prestazioni altalenanti che lo hanno contraddistinto a Bologna.
LE FORMAZIONI
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Gabbia, Tomori, Theo (C); Fofana, Loftus-Cheek; Pulisic, Reijnders, Leao; Morata. A disp.: Sportiello, Torriani, Pavlovic, Thiaw, Terracciano, Musah, Zeroli, Chukwueze, Okafor, Camarda. All. Fonseca
CLUB BRUGGE (4-3-3): Mignolet, Seys, Mechele, Ordonez, De Cuyper; Onyedika, Jashari, Vanaken (C); Talbi, Jutglà, Tzolis. A disp.: Jackers, Romero, Skov Olsen, Vetlesen, Vermant, Skoras, Nielsen, Spileers, Sabbe. All. Hayen