Verso Milan-Napoli, il doppio ex Altafini ricorda il 6-1 per il Diavolo nel 1959: "Feci due gol. Eravamo uno squadrone"
In vista della sfida di domani sera tra Milan e Napoli, La Gazzetta dello Sport ha intervistato il doppio ex José Altafini. Ecco i suoi ricordi di questa partita: "Se mi ricordo tutti i miei Milan-Napoli? Sì, fatemi pensare. Certo che li ricordo. Anche Napoli- Milan, il primo, all’esordio. Vuol sapere come è andata? Sono arrivato nel 1958, con il titolo mondiale, anche se avevo giocato poco, quell’anno esplose Pelé. Avevo vent’anni, ho giocato la prima contro la Triestina e la seconda a Napoli, al Vomero. Stadio bello e difficile, non era facile vincere. Noi ci siamo riusciti: 1-0, gol del mio coscritto Danova, classe 1938. Lo chiamavano Pantera. Non ho fatto gol, ma nel ritorno a San Siro, amisci….
Vinto sei a uno. Sei, dico. E io ne ho fatti due. Poi due Grillo, il mio amico argentino. Poi Danova e Bean. No, Liedholm non ha segnato, ha fatto l’autorete. Eravamo uno squadrone: c’era Nils, Schiaffino, Cesare Maldini. Un sacco di bella gente, abbiamo vinto lo scudetto. Io ho segnato 28 gol, ma non sono bastati: Angelillo ne ha fatti 33 con l’Inter. Allora si segnava, c’erano Hamrin, Montuori, Firmani, John Charles. Eh, una bella lotta…".