Stroppa attacca: "In Italia allenano i raccomandati"
Fonte: gazzetta.it
Giovanni Stroppa, allenatore del Pescara ed ex giocatore del Milan, ha voluto commentare così l’esonero al Chievo di Di Carlo e le notizie che danno anche Ficcadenti ormai fuori dal progetto tecnico del Cagliari: "Sono felice per essere ancora alla guida del Pescara, ma anche rammaricato per quello che accade oggi nel nostro calcio. In Italia gli allenatori vengono ingaggiati o perché vanno di moda in quel momento o perché sono sponsorizzati da qualcuno, e non certo per le loro metodologie di lavoro e per quello che fanno in campo. La vita dell'allenatore da noi è sempre più precaria ed è per questo che sono felice per quello che sto facendo con la mia squadra e soprattutto per il fatto che, nonostante dopo tre giornate e tre sconfitte abbia rischiato anch'io un esonero che sarebbe stato secondo me comunque prematuro, il presidente Sebastiani mi ha dato fiducia e la possibilità di andare avanti in questa avventura". Sempre in conferenza stampa, Stroppa ha espresso poi anche il suo pensiero sulla Roma di Zeman: "Nel calcio spesso manca equilibrio. Pochi giorni fa si diceva che il fenomeno era tornato a far divertire la gente. Ora viene dipinto come un incapace. Tutto questo è assurdo". Infine una battuta sul derby di Milano di domenica sera. "Non so come finirà, però, visto che siamo a pari punti con il Milan…".