.

Sacchi e il suo ritorno al Milan nella stagione '96-'97: "Dovevo ritrovare gli uomini prima dei giocatori"

di Enrico Ferrazzi

In merito al suo ritorno al Milan nella stagione 1996-1997, l'ex tecnico rossonero Arrigo Sacchi ha dichiarato alla Gazzetta dello Sport: "Pensavano di curare un malato grave con l’aspirina. Mancava il gruppo, lo spirito di squadra e perciò mancava tutto. Sbagliai anch’io. Avrei dovuto fare come a Parma nel 2001, cioè ritrovare gli uomini prima dei giocatori. Al primo giorno dissi: 'Oggi niente allenamento. Sedetevi sul prato e ognuno mi spieghi perché tanti bravi giocatori faticano a vincere'. Parlarono tutti. Thuram, Cannavaro, Buffon... Pareggio a San Siro con l’Inter, pareggio con Lecce su errore di Buffon che venne a chiedermi scusa. Alla terza, vittoria a Verona. Ma lì mi spaventai: non provai la minima gioia. Come bere un bicchiere d’acqua. Ero vuoto. Ero arrivato. Telefonai a mia moglie: 'Torno a casa. Smetto'". 
 


Altre notizie
PUBBLICITÀ