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Rosell: "Ronaldinho calcio e sorrisi, mentore di Messi. Non sa perché era in carcere"

di Daniel Speranza

In un'intervista rilasciata al Mundo Deportivo, l'ex presidente del Barcellona Sandro Rosell ha parlato anche di Ronaldinho, uscito poco fa dal carcere e ora agli arresti domiciliari: "Non ho dubbi sul fatto che ancora non sa perché è rinchiuso. Qualcuno lo ha tradito e non gli ha spiegato la verità. Lui è calcio e sorriso. Spero che continui a pensare al calcio, ma soprattutto che continui a sorridere. Era molto importante per Il Barça ha cambiato la storia dal pessimismo collettivo all'ottimismo. E' stato anche il mentore di Messi".


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