Ronaldo: "Berlusconi non lo ascoltavamo, facevamo di testa nostra"
di Daniele Castagna
In una lunga intervista al Financial Times, l'ex rossonero Ronaldo rivela un dettaglio inedito sul suo passato al Milan ed il rapporto con il presidente Berlusconi: "Ci diceva 'Com'è che non segnate su calcio d'angolo? E' facile, state tutti fuori area e quando parte il pallone entrate'. Noi dicevamo 'Ok, faremo così', ma poi facevamo a modo nostro. Ai miei attaccanti dico di arrivare davanti al portiere, aspettarlo e far decidere a lui come tirare. Da presidente di una squadra, rispetto ad altri, ho il vantaggio di aver giocato e sapere di cosa hanno bisogno i giocatori".
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Lunedì 15 dicembre
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